- balordo
- balordo /ba'lordo/ [etimo incerto].■ agg.1.a. [di tardo ingegno] ▶◀ babbeo, beota, citrullo, (volg.) coglione, cretino, deficiente, demente, ebete, (fam.) fesso, (tosc.) grullo, idiota, imbecille, (volg.) minchione, ottuso, (fam.) rimbambito, (volg.) rincoglionito, scemo, scimunito, sciocco, semplicione, sempliciotto, stolido, stolto, stupido, tardo, (fam.) tonto, [di persona vecchia e non più lucidissima] barbogio. ◀▶ abile, accorto, acuto, arguto, assennato, in gamba, intelligente, perspicace, sveglio.b. (non com.) [colpito da intontimento per la sorpresa, per una commozione e sim.: affannato e b., si ripose sul suo seggiolone (A. Manzoni)] ▶◀ frastornato, inebetito, intontito, istupidito, stordito, svanito. ↑ allibito, attonito, basito, impietrito, stupefatto, trasecolato. ◀▶ cosciente, in sé, lucido, presente (a sé stesso).2. (estens.)a. [di atto o idea, spec. di domanda o osservazione, che mostra balordaggine] ▶◀ assurdo, balzano, bislacco, bizzarro, campato in aria, insensato, sciocco, strambo, strampalato, stupido. ◀▶ acuto, intelligente, profondo.b. [di cosa che valga poco o che sia riuscita male] ▶◀ da due (o quattro) soldi, da poco, malfatto, scadente, strampalato. ◀▶ benfatto, di valore, preciso.c. [di tempo non affidabile] ▶◀ incerto, incostante, instabile, mutevole, (fam.) pazzo, variabile. ◀▶ stabile.■ s.m. (f. -a )1. [chi è di tardo ingegno] ▶◀ allocco, babbeo, (ant.) badalone, (region.) baggiano, beota, bietolone, citrullo, (volg.) coglione, cretino, deficiente, demente, ebete, (fam.) fesso, (tosc.) grullo, idiota, imbecille, (volg.) minchione, (fam.) rimbambito, (volg.) rincoglionito, scemo, scimunito, sciocco, semplicione, sempliciotto, stolido, stolto, stupido, (fam.) tonto, (non com.) zufolo. ◀▶ aquila, cima, genio.2. (gerg.)a. [nel gergo della malavita, chi ha commesso azione criminosa] ▶◀ delinquente, malvivente, pregiudicato.b. [nel gergo della malavita, chi fa la spia in carcere] ▶◀ (gerg.) infame, spia.
Enciclopedia Italiana. 2013.